Le poesie di Marella Giovannelli, Camilla Pisani, Francesco Giua e Tino Scugugia tra la Ma-Donne di Donatella Ceria e Letizia Mulas alla Little Gallery di Olbia
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Tra scultura e poesia alla Little Gallery di Olbia
Secondo appuntamento con i reading poetici alla Little Gallery di Olbia. Con LINGUAMADRE, evento organizzato da Daniela Cittadini e Camilla Pisani, i poeti Marella Giovannelli, Francesco Giua, Camilla Pisani e Tino Scugugia hanno esplorato il tema del sacro femminile e delle sue caleidoscopiche interpretazioni, proponendo al folto pubblico una selezione di poesie proprie e poesie scelte di autrici del passato e del presente. Un repertorio poetico che ha emozionato e coinvolto gli uditori, nella cornice solenne dell’esposizione Ma-Donne, ad opera delle artiste Donatella Ceria e Letizia Mulas.
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Grazie Marella. Oggi le tue poesie mi hanno commosso, quando poi hai recitato la poesia dedicata a Marta Marzotto non sono riuscito a trattenere le lacrime. Stupende le tue poesie, sono rimasto affascinato anche dalla poesia dove paragonavi la fase della crescita di una Donna ai petali di un fiore. Lì ho visto la forza rigeneratrice della Donna che riesce a rifiorire come un petalo che, seccandosi, dona sostanza al terreno e quindi dona altri fiori.
C’era un spontaneo e non calcolato filo conduttore nelle vostre poesie. Anche in una di Camilla Pisani le braccia diventavano rami secchi e vuoti, simbolo di un sentimento passato. Avete descritto la Donna come pianta, fiore che orna e nutre la terra, generatrice di vita e armonia della vita. Poi ci tengo a ringraziare anche perché, da subito, ti sei preoccupata sei io mi trovavo nella postazione giusta per poter ascoltare bene.
Ti ringrazio di cuore, avevo bisogno di poesia oggi, non potevo mancare, la poesia non esclude mai, coinvolge e io sto vivendo un periodo che mi sento un po’ escluso, un periodo di grandi trasformazioni che portano ansia sia nei cambiamenti belli che brutti; mi sento sotto esame in questo periodo e la poesia mi dona un senso di considerazione e di protezione.
Per fortuna la fede e la poesia intervengono.
Mi sono sentito abbracciato oggi, grazie. (Gianmario Cossu)
