Tragiche pagine di storia e inquietanti colonne di giornali impongono al tema una dolorosa attualità. Parlano infatti di antisemitismo. Le
prime raccontano immense tragedie da non archiviare o ignorare, le altre denunciano il sopravvivere di pregiudizi, odio e atti persecutori nei confronti degli ebrei. Il doloroso fenomeno s’inserisce, aggravandolo, nell’allarmante quadro dei molti razzismi che serpeggiano in
molte parti del mondo. Lo sdegno e il rifiuto s’impongono a tutti e a ciascuno. Quelle pagine e quelle colonne – ovviamente, quando sono serie, credibili e soprattutto ispirate da tolleranza e democrazia – vanno dunque lette.
Di Gianni Filippini
