Allora sì che la stagione dei bagni era lunga. Da maggio a ottobre, uomini da una parte donne dall’altra. Al mare ci si andava vestiti da capo a piedi, e per curare i reumatismi mica per l’abbronzatura. Sulle spiagge di Punta Asfodeli e di Rena Manna, i primi bagnanti in costume comparvero solo alla fine degli anni Quaranta e, giusto per la cronaca, il primo nudo integrale si palesò a metà dei Sessanta nelle graziose forme di Ira Furstenberg stesa al sole sulla spiaggia deserta davanti alla sua villa. Ancora se li ricordano qui, i fischi di massima felicità lanciati dagli operai arrampicati sui ponteggi nei cantieri delle vicine magioni ancora in costruzione.
Di Piera Serusi