Alle ore 18, di un freddo giovedì invernale, solo all’Archivio Mario Cervo è possibile che si materializzi una sala gremita, per ascoltare un piacevolissimo incontro-dibattito tra due donne speciali, nella loro diversità: Marella Giovannelli e Rita Nurra, all’interno della cornice del format “Narami”.
Tra i numerosi presenti si respirava la “presenza” di Tommy Rossi, e mai come stasera l’assenza era apparecchiata in sala.
L’incontro è volato all’insegna della leggerezza impegnata delle protagoniste, e Marella ha intrattenuto il pubblico con aneddoti e incursioni letterarie, dosate con l’esperienza e la capacità di chi sa stare sul palco con un microfono in mano e con certificata competenza.
Rita Nurra è stata una spalla perfetta, senza mai sottrarre la scena all’interlocutore e consentendole di rappresentare il suo variegato mondo, con ironia, garbo e assenza di volgarità.
Un tardo pomeriggio diverso ed alternativo, che solo i fratelli Cervo riescono a regalare ai frequentatori dell’Archivio.
